In caso di sosta di emergenza è bene fermarsi, se possibile, in condizione di sicurezza, fuori della carreggiata, segnalando il veicolo e rendendolo comunque visibile.
Per segnalare l’ingombro è necessario utilizzare il triangolo e di notte, le luci di posizione o di emergenza.
La sosta di emergenza, in condizioni di scarsa visibilità può esporre a gravi rischi.
In questo caso è fondamentale fermarsi il più lontano possibile dalle corsie di transito e accentuare con tutti i mezzi possibili e disponibili la visibilità del veicolo e delle persone.
Anche chi esegue operazioni di emergenza deve rendersi visibile il più possibile, indossando – come prescritto dal Codice della Strada – il giubbotto o le bretelle ad alta visibilità; durante tutte le operazioni, è importante tenere d’occhio anche i veicoli che sopraggiungono sulla carreggiata, in modo da percepire con anticipo eventuali situazioni di pericolo.
In caso di sosta di emergenza a lato della carreggiata, e soprattutto in condizioni di scarsa visibilità, è obbligatorio che gli occupanti quando escono dal veicolo, indossino il giubbotto o le bretelle ad alta visibilità e si dispongano quanto più possibile sul margine destro della stessa, per ridurre il pericolo di investimento da parte dei veicoli sopraggiungenti.
A partire dalle ore 13:00 del 17 gennaio e fino alle ore 18:00 del 31 dicembre 2024 divieto di transito ai veicoli aventi massa a pieno carico superiore alle 3,5 tonnellate, agli autobus e ai veicoli aventi larghezza superiore a 2,4 m.
– in direzione AOSTA tra l’interscambio di Santhià e lo svincolo di Albiano;
– in direzione MILANO tra l’interscambio di Pavone e l’interscambio di Santhià.
From 13:00 on January 17th until 18:00 on December 31st, 2024, a prohibition of transit for vehicles with a fully loaded mass exceeding 3.5 tonnes, buses, and vehicles with a width exceeding 2.4 meters.
– In the direction of AOSTA between Santhià and Albiano;
– In the direction of MILAN between Pavone and Santhià .